Violenza sulle donne, basta, ma davvero.
Tema caldo ultimamente ma piaga da una vita.
Anche quest’anno vogliamo vivere questa giornata in disparte, nel nostro “angolino”, a fare ciò che facciamo quotidianamente da anni: trasmettere principi, valori e tecniche in merito alla complessa materia della difesa personale.
Certo, siamo sicuramente vicini a tutte le vittime di violenza, ma il nostro obiettivo è sensibilizzare la gente a capire l’importanza di questa materia che a nostro parere dovrebbe essere curricolare a partire dalle scuole elementari. Non basta parlarne, bisogna agire in modo corretto con dei ‘movimenti’ correttivi che silentemente accrescano la nostra consapevolezza e il nostro atteggiamento difensivo.
La finalità è sovrascrivere quegli istinti primordiali che spesso ci portano a peggiorare la situazione.
Va bene denunciare, va bene chiamare le forze dell’ordine, fatelo sempre, ma il nostro apporto riguarda (oltre che prevenzione e approccio) quel lasso di tempo che intercorre tra l’eventuale chiamata dei soccorsi e l’arrivo di questi ultimi. Pensateci, un periodo buio che può durare anche solo qualche minuto in cui si è soli, dove tutto può succedere e solo con tecnica e astuzia si riesce a sopravvivere.
L’appello è quindi rivolto sia agli operatori(di sicurezza, forze dell’ordine, media e politici) ai quali chiediamo di non limitare queste iniziative al 25 novembre ma portarle avanti sempre, informando, facendo corsi, manifestazioni ecc.. sia ai cittadini che dovrebbero svegliarsi un pò e prendere in mano la situazione partecipando concretamente.
Restiamo sempre a disposizione per approfondimenti, corsi e collaborazioni.
Mi raccomando.